Una crostata rustica con l'impasto simile ad una torta Linzer ma con l'aggiunta di noci, oltre alle mandorle e con la marmellata di mango, dal sapore insolito e stuzzicante. Una ricetta adatta alla stagione fredda, facile da preparare e che racchiude i sapori della tradizione ma dal carattere esotico
Ogni tanto torno e mentre scrivo, ho acceso la mia candela profumata preferita "Golden Birch" e sorseggio un buon tè Earl Grey dopo aver fatto merenda con una fetta di crostata al mango che ho preparato ieri sera. La ricetta è semplice, ha una base di pasta frolla friabilissima, gli ingredienti sono quelli della torta Linzer, ma con qualche piccola modifica e aggiunta.
Una crostata dal carattere esotico e perfetta per merenda o come dessert a fine pasto. Un dolce rustico sia nell'aspetto che nel sapore per l'aggiunta, nell'impasto, delle noci oltre che delle mandorle.
CROSTATA CON CONFETTURA AL MANGO
dosi per una crostata dai 22 ai 26 cm di diametro
50gr di mandorle pelate
50 gr di gherigli di noci
100 gr di zucchero semolato
la scorza di un limone grattugiata
un pizzico di cannella in polvere
una bustina di Vanillin Zuker o Vanillina
un pizzico di sale
200 gr di farina 00
1 uovo
110 gr di burro temperatura ambiente
un cucchiaino di lievito per dolci
230 gr di confettura al mango
- Mettere nel boccale le mandorle e i gherigli di noci per 10 sec. Vel. da 5 a 10
- Radunare sul fondo con la spatola e aggiungere lo zucchero, la scorza del limone grattugiata, un pizzico di cannella in polvere, una bustina di vanillin zuker o vanillina, un pizzico di sale per 10 sec. Vel 7
- Aggiungere la farina, l'uovo, il burro morbido a tocchetti e il lievito e impastare: 1 minuto Vel 4
- Avvolgere la frolla con la pellicola e trasferire l'impasto in frigorifero e far riposare per 30 minuti circa.
- Stendere l'impasto tra due fogli di carta forno, adagiarlo nella teglia scelta, farcire con la marmellata di mango e decorare con l'impasto avanzato, con strisce o formine a piacere
- Infornare in forno già caldo a 180° per crica 20-25 minuti
- Questa crostata è l'ideale se preparata un giorno prima del consumo. Si conserva bene per più giorni. Per togliere l'impasto dal boccale, infarinatevi un poco le mani, perché la consistenza a crudo è buona, ma molto morbida. Come avete letto sopra, per le mie ricette uso spesso il vanillin zuker che è sostanzialmente zucchero semolato aromatizzato alla vaniglia, lo preferisco alla classica vanillina, che fatico a digerire.
Se possedete un camino o una stufa, l'ideale è accenderli e restare ad osservare la fiamma, ascoltare lo scricchiolio della legna che arde e gustarvi una fetta di questa crostata al mango, tanto rustica quanto esotica nel sapore. Una ricetta che in questo momento di divieti negli spostamenti, ci fa viaggiare con la mente e ci riporta in luoghi lontani. In questi momenti, mi rendo conto di quanto sia confortante vivere in modo semplice.
Un abbraccio,
Cinzia
Bentornata ^_^
RispondiEliminaQuesta crostata è una vera coccola, interessante la confettura di mango che devo provare!
Un bacio
Questo tuo post mi ha dato la sensazione d'essere una carezza per l'anima :-)
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato la confettura al mango. Quale modo migliore di provarla in una crostata così golosa?!?