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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

Issime in festa!... E auguri!!

Eccomi finalmente tornata!!.. So di essere parecchio latitante in questo periodo, ma in fondo chi non lo è d'estate?... I giorni passano veloci e siamo già alla fine di luglio, ma oggi è un giorno speciale, perché è il compleanno di Amalia, che oggi compie 95 anni e di mia madrina Maria che oggi compie 73 anni. Ad Amalia di Issime e a Maria di Fontainemore, tantissimi auguri!!.. Un augurio di cuore ad Amalia, perché nella sua vita ne ha passate tante, ma non ha perso il suo sorriso e la gioia di vivere.. A mia madrina, una persona splendida, non potrei definirla altrimenti.. Bella dentro e fuori, che in momenti non proprio felici ha saputo donarmi la pace di cui avevo bisogno e mi ha restituito il sorriso.  Grazie di cuore!.  Di seguito invece, vi mostro le foto che ho scattato venerdì sera, alla Veillà di Issime, la settima edizione della "Z'Wacht im Duarf".  Un salto nel passato, con vecchi mestieri e piatti tradizionali. Non sono riuscita a fotografare tut

Pita, pane arabo

Eccomi con una ricetta deliziosa:  la pita, il pane arabo  che adorerà tutta la famiglia !! Al mio piccolo chef piace molto, la preparo spesso e la uso invece del tradizionale pane per toast, farcendolo con prosciutto cotto e mozzarella, ma naturalmente potete farcire le pite con ciò che  preferite. La pita è un pane originario del Medio Oriente, del Nord Africa, del Mediterraneo e dell'Afghanitstan, ha una forma tonda,  è fatta con farina di grano mescolata al lievito. Anche conosciuto come  pane siriano o libanese   viene preparata secondo la tradizione, quando sono attesi ospiti.  Ma eccovi la ricetta pratica e veloce da preparare con o senza il Bimby.  PITA, PANE ARABO:  dose per 6 pite grandi, oppure per 12 piccole  mezzo cubetto di lievito di birra fresco  circa  15 gr  300 ml di acqua calda ma non bollente! un pizzico di zucchero  250 gr di farina bianca 00 250 gr di farina forte tipo Manitoba  mezzo cucchiaino di sale fino  2 cucchiai d'olio

En Retard... Finito!

Vi mostro il mio ricamo finito!.. En Retard, uno schema di Madame Chantilly, che ho subito amato e  che ho ricamato in compagnia di Faby del blog Profumo di Gelsomino e di Anna Marchina, che non ha un blog, ma che trovate su Facebook tra i miei amici. Ho iniziato, sempre in loro compagnia, altri ricami, che spero di mostrarvi presto. Schema di Madame Chantilly, "En Retard.." Perdonate lo schema natalizio, e poco adatto all'estate, ma ero soddisfatta e contenta di averlo finito. Vi aspetto presto, e vi auguro un  buon inizio settimana, un abbraccio Cinzia

Cucina valdostana: Alpenballu di Gressoney (Palline d'alpeggio)

Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento con la cucina valdostana a meno tanto cara.  La ricetta che vi propongo è molto antica ed  era d'uso nel periodo estivo, negli alpeggi. Prima di andare al pascolo si preparava una polenta molto densa, poi con questa si preparavano delle palline, si faceva un buco al centro e si metteva un pezzo di buon burro e un pezzo di toma di Gressoney, poi si richiudeva e si mettevano in una padella, solitamente di rame, ben unta con il burro, si metteva un coperchio e la si metteva così pronta, nella brace del camino. Al ritorno dal pascolo, il pranzo era pronto.  Le "Alpenballu di Gressoney", ovvero "palline d'alpeggio"sono tipiche della valle di Gressoney appunto, e dei paesi ai piedi del Monte Rosa.  Una piccola parentesi sulla  Toma di Gressoney,  formaggio che viene lavorato e prodotto, direttamente negli alpeggi della valle del Lys, prodotta con latte vaccino scremato. Ha una crosta un pochino polverosa ed

Eventi enogastronomici estate 2013 in Valle d'Aosta

Questa sera, vi scrivo per un appuntamento un pò particolare. Sono nella splendida Valle d'Aosta ed ho pensato di scrivere questo post con tutte le sagre, le feste, i mercatini.. che si svolgeranno in luglio e agosto. Spero di farvi cosa gradita, proponendovi questo piccolo elenco con gli eventi enogastronomici più importanti della Valle. Questo post, che considero informativo, sarà esposto a fianco, tra i banner, cuore rosso con la scritta Valle d'Aosta, simbolo dell'ufficio valdostano del turismo. Mi raccomando, se potete, fate un tour nella Vallé, perché tanti sono gli appuntamenti che potrebbero piacervi e non solo a livello enogastronomico, ma anche escursioni e molto altro, la Valle vi aspetta!!   Appuntamenti enogastronomici per l'estate 2013 in Valle d'Aosta: Favò (zuppa tipica di Ozien, piccolo villaggio di Aymavilles) 19-20-21 luglio La festa è nata per valorizzare questo piatto prelibato, la Favò, appunto, i cui ingredienti sono t