Passa ai contenuti principali

Budino di amaranto con pesche e gocce di cioccolato

Un dessert insolito per una merenda leggera ma gustosa!
Un budino preparato con amaranto bio, pesche sciroppate e gocce di cioccolato fondente
Un tributo alla leggerezza e al sapore,
una ricetta semplice per la tavola d'autunno ma non solo...
L'amaranto, uno pseudo-cereale ben digeribile e privo di glutine!
Il "grano degli Dei" così lo consideravano gli Aztechi,
un alimento da provare!

budino di amaranto con pesche e gocce di cioccolato

Ed eccomi tornare con un nuovo appuntamento con la rubrica Light & tasty che vi propone ricette gustose ma comunque leggere. Protagonisti di questa settimana sono i BUDINI.

Ispirata dalle varie intolleranze alimentari mie e del mio piccolo chef, comprai qualche giorno fa l'amaranto, questo pseudo-cereale che avrete visto spesso al supermercato o in bottega, forse l'avete acquistato oppure, come spesso successe a me, lo prendevo in mano incuriosita ma poi lo riposavo sullo scaffale, non avendo la minima idea di come cucinarlo.. Devo ammettere che non ne sapevo molto, ma quando le intolleranze aumentano e vuoi preparare comunque qualcosa di invitante e goloso, ti dai allo shopping alimentare dei soli alimenti consentiti, pensando solo: "qualche cosa di buono preparerò "..
 Ed ecco che, dopo alcune ricerche su internet, e dopo aver sperimentato una ricetta salata che però non mi ha entusiasmato, ho pensato di preparare una ricetta dolce. Complice anche il tema di questa settimana per la rubrica. Un budino di amaranto con deliziose pesche sciroppate a tocchetti e gocce di cioccolato fondente, il tutto amalgamato con un uovo.
Ciò che maggiormente caratterizza l'amaranto è l'assenza di glutine! Ricco di proteine, fibre, sali minerali è anche un buon regolatore intestinale e fornisce pressapoco le stesse calorie di un cereale integrale. E' adatto anche per lo svezzamento, addirittura si può ricavare un ottimo latte.  Per chi soffre di intolleranze è una vera manna dal cielo!
La ricetta è molto semplice ma non vi dirò che è molto veloce da preparare perché direi una bugia.. Vi consiglio l'ammollo prima di cucinarlo. Almeno per 2 - 3 ore, poi fatelo cuocere con acqua salata oppure latte come in questo caso, che deve sempre essere il doppio della quantità di amaranto.


BUDINO DI AMARANTO CON PESCHE E GOCCE DI CIOCCOLATO
per 4 budini 

100 gr di amaranto secco 
poi messo in ammollo per almeno un paio d'ore
200 ml di latte senza lattosio 
2 cucchiai colmi di zucchero di canna 
la scorza grattugiata di un limone bio possibilmente
1 uovo intero
2 pesche sciroppate sgocciolate e tagliate a tocchetti
2 cucchiai rasi di gocce di cioccolato fondente 



  1. Mettete in ammollo per almeno un paio d'ore l'amaranto. Poi scolatelo, mettetelo in una pentola e aggiungete il latte. Grattugiate la scorza del limone e aggiungetela al composto, poi aggiungete lo zucchero e fate cuocere a fiamma dolce per almeno 30 minuti. Il composto non deve mai bollire, ma deve cuocere lentamente fino a che non avrà assorbito quasi completamente il liquido. Mescolando il composto proprio come quando preparate un normale budino.
  2. Quando l'amaranto è cotto, spegnete e lasciate raffreddare un poco. Nel frattempo sbattete l'uovo con un frullino, poi aggiungete il composto e mescolate bene. A questo punto dividete il composto in due ciotole. In una ciotola, aggiungete le pesche a tocchetti e le gocce di cioccolato e poi mescolate bene. 
  3. Prendete 4 pirottini di alluminio e ungeteli ognuno con un poco di margarina, poi versate un poco di composto con pesche, amaranto e cioccolato e poi completate con un poco di amaranto della seconda ciotola. Così che quando sfornerete i budini, sopra resterà la parte più morbida con frutta, amaranto e cioccolato e la base sarà di solo amaranto, più consistente. 
  4. Fate cuocere in forno già caldo a 180° per 25 - 30 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Sono ottimi  serviti a temperatura ambiente oppure anche serviti freddi. 
  • Se non avete intolleranze al lattosio potete usare altro latte, e potete omettere le gocce di cioccolato, e sostituire le pesche sciroppate con frutta fresca. 

Una ricetta facile e leggera che vi farà scoprire la bontà di uno pseudo cereale di origini antiche.
Ma ora vi invito a scoprire le ricette delle foodblogger del team: 

Un abbraccio
Cinzia 




Commenti

  1. Molto originale il tuo budino, l'amaranto l'ho usato solo con il salato, devo provarlo anche in versione dolce! Un abbraccio e buona settimana.

    RispondiElimina
  2. Ma che buono questo budino ^_^
    Devo provare l'amaranto, mi manca l'assaggio ;)
    Buona settimana

    RispondiElimina
  3. mi piace la tua ricetta e l'amaranto in budino mi manca.
    Bellissimo da vedere è un'ottima alternativa al dolcetto di fine pasto!

    RispondiElimina
  4. In effetti non ho mai provato l'amaranto.
    Questo budino dev'essere delizioso anche perché l'abbinamento: pesche + cioccolato ha il suo perché!
    A presto

    RispondiElimina
  5. Sei stata davvero brava ad abbinare gli ingredienti, il tuo budino è molto particolare e ne immagino la bontà :) Buona settimana

    RispondiElimina
  6. Ciao sono Chantal, che blog interessante!
    Anche io un pò di tempo fa avevo un blog poi per vari motivi l'ho dovuto chiudere, ma ora voglio rimettermi in gioco e ho aperto un nuovo blog. Ancora non c'è molto. Io ti seguo con molto piacere! Se ti va passa a trovarmi ne sarei davvero contenta.
    Ti aspetto, un abbraccio Chantal!

    www.chan-fol.blogspot.com

    RispondiElimina
  7. questa proposta è una vera delizia!
    baci
    Alice

    RispondiElimina
  8. good to be here in your article or post, whatever Thanks For Sharing,
    I think I should also work hard for my own website like I see some good and updated working in

    I found it very explanatory and informative, thank you very much for sharing your knowledge and wisdom with us.

    mastercam Crack
    PowerISO Crack
    Adobe Character Animator CC Crack
    Soni Typing Tutor Crack
    DecSoft App Builder Crack
    Helium Music Manager Premium Crack
    Adobe XD CC Crack
    Benvista PhotoZoom Pro Crack
    Crackadvise

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie d'essere arrivato fin qui. Mi farebbe piacere mi lasciassi un commento, una traccia del tuo passaggio, che sia esso complimento o critica..

Post popolari in questo blog

Liquore al pino cembro o cirmolo

Eccomi con una ricetta valdostana forse meno conosciuta del genepy , che trovate qui , ma altrettanto apprezzata: il liquore al pino cembro.  Il pino cembro o cirmolo (pinus cembra) è un albero sempreverde che vive sulle Alpi, originario dell'Europa centrale e diffuso in parecchie zone della Valle d'Aosta, dell'Alto Adige e nelle valli cuneesi e torinesi. E' una specie longeva e può raggiungere i 25-30 metri di altezza, anche se solitamente non supera i 15 metri.

Straccetti di pollo al forno

Cinzia ai fornelli / STRACCETTI DI POLLO AL FORNO  Eccomi con una ricetta sfiziosa e sempre apprezzata da grandi e piccini... Soprattutto i bambini adorano questi straccetti di pollo o tacchino a piacere, semplicemente aromatizzati con pane grattato, formaggio grana, origano e altre erbe aromatiche se volete, il tutto ben amalgamato per un impanatura sfiziosa e resa leggera dalla cottura in forno. La carne resterà croccante fuori e morbidissima dentro. Una vera delizia da preparare per pranzo o per cena, una ricetta facile e veloce.  Straccetti di pollo al forno: per 4-5 persone un petto di pollo a fette, poi tagliato a strisce sottili 3 cucchiai di pane grattato 3 cucchiai di grana grattugiato sale  origano secco o fresco tritato(e altre aromatiche a piacere se vi piacciono come rosmarino, salvia, timo fresche o secche, finemente tritate) 1-2 uova leggermente sbattute  un goccio d'olio di oliva (3 cucchiai circa)  Straccetti di pollo o tacchino al f

Detersivo lavastoviglie col Bimby

Eccomi tornare dopo parecchi giorni di latitanza e decisamente con una ricetta insolita ma utile e soprattutto molto economica. Salva spesa se vogliamo e di questi tempi non è affatto male. Economia a parte, direi che è una buona soluzione anche a livello ambientale. Ho testato il detersivo lavastoviglie homemade per qualche giorno prima di proporvi la ricetta, perché volevo vedere come funzionava e vi assicuro che lava bene. L'ho provato sia con lavaggio normale che con il lavaggio intensivo, non l'ho provato con il lavaggio eco, semplicemente perché con questo detersivo lavastoviglie preparato col Bimby/Thermomix è consigliato l'uso di acqua molto calda. Ho trovato questa ricetta nei miei vecchi appunti di cucina, quando avevo comprato il Bimby TM31, ricordo che la signora che si occupò della vendita mi passò parecchie ricette che non facevano riferimento ad alcun libro.