Passa ai contenuti principali

Panini dolci di Santa Lucia col Bimby

Morbidi e soffici panini a forma di S, che sembrano chioccioline!
 Aromatizzati con zafferano e uvetta e preparati con il Bimby/Thermomix, i Lussekatter, sono panini dolci di origine svedese, preparati in occasione della festa  di Santa Lucia (Luciadagen). Un'antica tradizione di origini sia pagane che cristiane che festeggia il giorno della luce.
Santa Lucia è il giorno più corto che ci sia!  



I panini dolci di Santa Lucia, o meglio i lussekatter, preparati con il Bimby.  

Un'antica tradizione svedese vuole che nel giorno di Santa Lucia, venga scelta una ragazza, che rappresenti Lucia, che indossa sulla testa una coroncina di candele accese e poi le bambine vestite rigorosamente di bianco, con una fascia rossa intorno alla vita, la seguono in processione, portando una candela accesa in mano e una ghirlanda in testa. Questo annuncia simbolicamente l'arrivo di Lucia portatrice di luce. In questa notte magica, si allontanano gli spiriti malvagi accendendo delle candele e cantando al buio. 

Tradizioni, colori, emozioni e calore si raccolgono dentro casa per celebrare le feste, ognuno a modo suo come la tradizione vuole. 

Questi panini svedesi sono semplici da preparare ma, ancora una volta, il segreto è la lievitazione e di conseguenza, il tempo: l'attesa, che sarà però piacevolmente ripagata dalla loro bontà. Familiari e amici saranno pienamente soddisfatti. 
L'Avvento trasmette un'atmosfera magica e unica e i piccoli di casa vi aiuteranno molto volentieri a preparare queste morbide chiocciole ad S, aromatizzate con burro, zucchero, zafferano e uvetta. 
  
 PANINI DI SANTA LUCIA COL BIMBY
Lussekatter with Thermomix
per 8 panini ad S 

100 gr di latte temperatura ambiente 
10 gr di lievito di birra fresco sbriciolato
300 gr di farina Manitoba (farina americana)
1 uovo 
6 gr di zafferano in polvere 
40 gr di zucchero 
la punta di un cucchiaino di sale fino
55 gr di burro morbido a tocchetti 

Per farcire.. 

una grande noce di burro morbido 
un cucchiaio raso di zucchero
un tuorlo d'uovo
uvetta sultanina 





  1. Mettere nel boccale il latte, il lievito fresco sbriciolato e scaldare: 1 min. a 37° a Velocità 2
  2. Aggiungere la farina, l'uovo, lo zucchero, il sale, lo zafferano e impastare: 3 min. a Velocità Spiga  
  3. Trasferite l'impasto in una ciotola leggermente infarinata, formando una palla con l'impasto. L'impasto risulterà appiccicoso ma non resterà appiccicato alle mani. All'occorrenza aggiungete un poca di farina, ma non troppa, altrimenti i Lussekatter verranno duri e non morbidi e soffici.  Mettete la palla d'impasto in una ciotola capiente e coprite con carta pellicola. Non freddo, lontano da correnti d'aria, per almeno un paio d'ore, fino a che l'impasto non raddoppierà il volume.
  4. Trascorso il tempo di riposo, riprendete l'impasto,  che sarà leggero e soffice, dategli la forma di una baguette corta e larga e tagliate delle strisce tutte, all'incirca delle stesse dimensioni  e formate dei salamini, poi formate delle S, arrotolando in senso contrario i due lembi. Dovete arrotolare non come se doveste fare una girella, ma una chiocciola, dovete sollevare l'impasto quindi, alzatelo su se stesso mentre lo arrotolate. In foto, potete vedere cosa intendo. 
  5. Foderate una teglia con un foglio di carta forno, adagiate i panini su di essa. 
  6. Preparate la farcia: mettete in una ciotola una grossa noce di burro morbido, lavoratelo a crema con la forchetta, aggiungete lo zucchero e il tuorlo d'uovo e amalgamate bene tutti gli ingredienti. Prendete un pennello da cucina e molto delicatamente, spennellate i lussekaller con la farcia. Ne avanzerete, ma tenetela da parte, vi servirà dopo. Prendete un poca di uvetta sultanina e inseritene qualcuno nell'impasto di ogni panino dolce. 
  7. Coprite i lussekaller con la pellicola, molto delicatamente, e fate ancora lievitare in forno spento, ma con la luce accesa per almeno un'ora. Quando i panini saranno lievitati ancora, toglieteli dal forno e tenete da parte.  
  8. Preriscaldate il forno e portatelo alla temperatura di 200° ventilato, quando avrà raggiunto la temperatura potete infornare i panini dolci.
  9. Fate cuocere per 10-12 minuti, fino a che i panetti non saranno ben dorati. 
  10. Sfornate il panini di santa Lucia ancora caldi e spennellateli  abbondantemente ancora con la farcia rimasta e lasciate poi raffreddare su di una gratella. 
  • Questi panini dolci di Santa Lucia o Lussekaller, sono l'ideale per colazione o per merenda. Sono soffici, leggeri e dolci al punto giusto. Si conservano per un paio di giorni, ma la loro bontà è tale che difficilmente ne resteranno per il giorno dopo... Una ricetta un poco laboriosa, ma ottima! 
  • Per questa ricetta ho preso spunto dalla ricetta tratta dal libro di Brontë Aurell, "Il metodo scandinavo per vivere felici."  



Ho preparato questi panini di Santa Lucia, o Lussekatter in svedese, per rendere omaggio a questo giorno d'Avvento e a un giorno che il mio babbo tanto amava. 
Per lui era un giorno di festa, e mi ripeteva spesso: Santa Lucia il giorno più corto che ci sia! 


"Lucia entra nella nostra casa buia con la sua luce accesa, Santa protettrice di luce, Lucia"

Un abbraccio 
Cinzia 

Commenti

  1. SONO BELLISSIME MIA CARA, GRAZIE PER AVERCI DELIZIATO CON LA TRADIZIONE. BACI SABRY

    RispondiElimina
  2. sone venute benissimo, veramente brava

    RispondiElimina
  3. Che belli questi panini a chiocciola, Cinzia.
    A presto Ciao ciao
    Susanna

    RispondiElimina
  4. decisamente una meraviglia per gli occhi e il gusto

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie d'essere arrivato fin qui. Mi farebbe piacere mi lasciassi un commento, una traccia del tuo passaggio, che sia esso complimento o critica..

Post popolari in questo blog

Liquore al pino cembro o cirmolo

Eccomi con una ricetta valdostana forse meno conosciuta del genepy , che trovate qui , ma altrettanto apprezzata: il liquore al pino cembro.  Il pino cembro o cirmolo (pinus cembra) è un albero sempreverde che vive sulle Alpi, originario dell'Europa centrale e diffuso in parecchie zone della Valle d'Aosta, dell'Alto Adige e nelle valli cuneesi e torinesi. E' una specie longeva e può raggiungere i 25-30 metri di altezza, anche se solitamente non supera i 15 metri.

Straccetti di pollo al forno

Cinzia ai fornelli / STRACCETTI DI POLLO AL FORNO  Eccomi con una ricetta sfiziosa e sempre apprezzata da grandi e piccini... Soprattutto i bambini adorano questi straccetti di pollo o tacchino a piacere, semplicemente aromatizzati con pane grattato, formaggio grana, origano e altre erbe aromatiche se volete, il tutto ben amalgamato per un impanatura sfiziosa e resa leggera dalla cottura in forno. La carne resterà croccante fuori e morbidissima dentro. Una vera delizia da preparare per pranzo o per cena, una ricetta facile e veloce.  Straccetti di pollo al forno: per 4-5 persone un petto di pollo a fette, poi tagliato a strisce sottili 3 cucchiai di pane grattato 3 cucchiai di grana grattugiato sale  origano secco o fresco tritato(e altre aromatiche a piacere se vi piacciono come rosmarino, salvia, timo fresche o secche, finemente tritate) 1-2 uova leggermente sbattute  un goccio d'olio di oliva (3 cucchiai circa)  Straccetti di pollo o tacchino al f

Detersivo lavastoviglie col Bimby

Eccomi tornare dopo parecchi giorni di latitanza e decisamente con una ricetta insolita ma utile e soprattutto molto economica. Salva spesa se vogliamo e di questi tempi non è affatto male. Economia a parte, direi che è una buona soluzione anche a livello ambientale. Ho testato il detersivo lavastoviglie homemade per qualche giorno prima di proporvi la ricetta, perché volevo vedere come funzionava e vi assicuro che lava bene. L'ho provato sia con lavaggio normale che con il lavaggio intensivo, non l'ho provato con il lavaggio eco, semplicemente perché con questo detersivo lavastoviglie preparato col Bimby/Thermomix è consigliato l'uso di acqua molto calda. Ho trovato questa ricetta nei miei vecchi appunti di cucina, quando avevo comprato il Bimby TM31, ricordo che la signora che si occupò della vendita mi passò parecchie ricette che non facevano riferimento ad alcun libro.