Tempo di Carnevale, tempo di fritti!! Eccomi oggi con una ricetta della tradizione che vede protagonista il Seirass, ricotta piemontese per eccellenza. Naturalmente si trova anche il Seirass del fen, che è un formaggio conservato nel fieno o nella paglia proprio come una volta. Se non avete a disposizione il Seirass piemontese potete sostituirlo con altra ricotta fresca. La ricetta che voglio proporvi è indicata per i giorni di festa e che una volta si preparava per di più per deliziare il palato dei bambini. Si preparavano dei dolcetti fritti nello strutto chiamati "balote" a base di seirass, ovvero la ricotta tipica piemontese ottenuta seguendo un antico procedimento tradizionale.
Ma come dico spesso, bando alle ciance e passiamo alla semplice e particolare ricetta che ancora oggi si prepara in Val Pellice, e che i bambini accompagnano con del semplice succo di frutta, magari ai frutti di bosco, mentre i grandi accompagnano questi dolcetti con del vino dolce piemontese come il Moscato d'Asti. Eccovi di seguito quantità e ingredienti per le balote di seirass.
(Perdonate ho visto che nelle due prime foto ho scritto Belote invece di Balote! Scusate)
Ingredienti per balote di seirass/ frittelle di ricotta e cannella
600 gr Seirass molto fresco, oppure ricotta di mucca fresca
150 gr farina bianca 00
100 gr di zucchero
3 tuorli
un pizzico di cannella
Per impanatura:
2/3 cucchiai di farina bianca 00
un uovo intero
150 gr di savoiardi tritati finemente
olio per friggere o strutto
zucchero semolato per finire
Tipica ricotta Seirass e Balote tipiche piemontesi. Cinzia ai fornelli |
- In una ciotola piuttosto capiente mettete il seirass (oppure normale ricotta fresca) e lavorate con una forchetta fino a rendere il formaggio omogeneo e senza grumi, poi aggiungete lo zucchero, il pizzico di cannella e i 3 tuorli d'uovo. Oppure se fate come me, mettete gli ingredienti direttamente nel robot da cucina (io il Bimby) e frullate il tutto qualche secondo.
- A questo punto mettete il composto in frigorifero per un paio d'ore.
- Trascorso questo tempo, preparate 3 piatti o ciotole. In uno mettete un poco di farina bianca, nell'altro mettete l'uovo leggermente sbattuto e nel terzo i savoiardi tritati finemente.
- Poi prelevate un cucchiaio di impasto dalla terrina, passatelo prima nella farina, poi nell'uovo e poi nei savoiardi tritati. Preparate tutte le frittelle e mettetele in un piatto.
- A questo punto, scaldate l'olio e fate friggere le frittelle di ricotta e cannella.
- Adagiatele su carta assorbente appena sono ben dorate e quando saranno ben asciutte passatele in un poco di zucchero semolato.
- Servite ben calde come dessert o per merenda. Sono ottime anche fredde.
Queste frittelle di ricotta e cannella, sono originali anche nella loro impanatura a base di biscotti savoiardi tritati.
La finitura è quella invece di zucchero semolato.
Spero che questa ricetta della tradizione piemontese vi sia piaciuta
vi aspetto alla prossima ricetta,
un abbraccio
Cinzia
Non le ho mai fatte, devo rimediare credo proprio che sia super buone!!!! Buona giornata!
RispondiEliminaAhhh è un piacere vedere questa piccole bontà di cui mi parlavi ieri!!
RispondiEliminabravissima Cinzia!
Belote o balote,poco importa,quel che conta è la bontà di questa tradizione.Non conosco questo formaggio,ma immagino sia molto saporito,se poi viene usato in una deliziosa frittella,dev'essere una prelibatezza...deliziosa l'impanatura coi savoiardi!Grazie per questa condivisione cara...proverò con la ricotta!
RispondiEliminaMa certo che ti perdoniamo per l'errore... e se non lo dicevi magari non ci cadeva neanche l'occhio sul testo visto lo sguardo e le attenzioni sono tutte rivolte a queste bellissime frittelle.
RispondiEliminaDevono essere morbidissime. Buone!!
Non conosco il seirass né questa ricetta, ma sono sempre molto curiosa di conoscere le ricette della trazione, specialmente di altre regioni.
RispondiEliminaNon le avevo mai viste prima ma devono essere deliziose!!!
RispondiEliminaSei sempre bravissima Cinzia!!!
Un bacione e buon pomeriggio
Carmen
Ciao Cinzia, anche a Roma si fanno queste frittelle con la ricotta romana e nonna me le preparava sempre. A Genova invece non si usano... ti ho mandato un sms, spero che tu l'abbia ricevuto, guarda il post di stasera, ho cambiato l'impaginazione ;) Bacione e grazie!!!!!
RispondiEliminama sai che la panatura con i savoiardi non l'avevo mai vista?? pur vivendo in piemonte da una vita non conoscevo questa prelibatezza!!!
RispondiEliminaClelia
conosco il seirass è favoloso da un ottimo contributo in cucina
RispondiElimina