Eccomi con una ricetta deliziosa: la pita, il pane arabo che adorerà tutta la famiglia!! Al mio piccolo chef piace molto, la preparo spesso e la uso invece del tradizionale pane per toast, farcendolo con prosciutto cotto e mozzarella, ma naturalmente potete farcire le pite con ciò che preferite. La pita è un pane originario del Medio Oriente, del Nord Africa, del Mediterraneo e dell'Afghanitstan, ha una forma tonda, è fatta con farina di grano mescolata al lievito. Anche conosciuto come pane siriano o libanese viene preparata secondo la tradizione, quando sono attesi ospiti.
Ma eccovi la ricetta pratica e veloce da preparare con o senza il Bimby.
PITA, PANE ARABO:
dose per 6 pite grandi, oppure per 12 piccole
mezzo cubetto di lievito di birra fresco circa 15 gr
300 ml di acqua calda ma non bollente!
un pizzico di zucchero
250 gr di farina bianca 00
250 gr di farina forte tipo Manitoba
mezzo cucchiaino di sale fino
2 cucchiai d'olio d'oliva
acqua quanto basta
-Sbriciolate il lievito di birra in 6 cucchiai d'acqua calda e unite lo zucchero. Mescolate il tutto molto bene e lasciate riposare il composto ottenuto per 5 minuti, fino a che non sarà schiumoso.
-Nella planetaria o nel boccale del vostro robot da cucina, o ancora nell'impastatrice, io nel Bimby, mettete la farina e il sale e poi versatevi sopra il lievito sciolto, e aggiungete l'acqua rimasta. Possibilmente quando mettete il sale, date una mescolata con un cucchiaio, così che quando versate il composto di lievito non venga a contatto direttamente con il sale. Lavoratelo fino ad ottenere un impasto compatto e sodo. Con il Bimby sono sufficienti un paio di minuti. Potete anche fare questo impasto a mano, avendo l'accortezza di usare una ciotola calda e di setacciare le farine, io dove posso scelgo l'aiuto degli elettrodomestici, lo sapete.
-Quando l'impasto sarà sodo, unite un cucchiaio d'olio, formate una palla che metterete a lievitare in una ciotola coperta con pellicola trasparente. Ungete la palla d'impasto ancora con un pochino d'olio e lasciate lievitare per 2 ore circa, fino a che non sarà ben lievitata.
-Trascorso questo tempo e a impasto lievitato, dividetelo in 6 pezzi, oppure 10 o 12 pezzi, per fare delle pite più piccole (io le ho fatte grandi ma credo che piccole siano più comode da mangiare..)
-Stendete ogni disco a circa 5 mm di spessore, mettete i dischi ottenuti su carta forno e poi coprite con pellicola o un canovaccio (che non abbia odore di detersivo, mi raccomando!) e lasciate riposare per una trentina di minuti.
-Nel frattempo fate scaldare il forno a 200°, quando il forno è caldo e il tempo d'attesa per la seconda lievitazione è passato, potete infornare le pite, bagnandole leggermente con dell'acqua, l'ideale sarebbe spruzzarle con acqua. Infornate e fatele cuocere per 5-10 minuti, fino a che saranno appena dorate.
Fatele raffreddare, poi tagliatele dal lato più gonfio e farcitele a piacere .
Qui sotto nella foto a collage, potete vedere l'impasto lievitato, e il risultato finale.
La pita è un tipo di pane piatto lievitato, rotondo, a base di farina di grano. La pita, insieme ad altri tipi di pane, è un cibo tradizionale delle cucine del Medio Oriente e del Mediterraneo, dal Nord Africa all'Afghanistan. Viene anche chiamata pane arabo, siriano o libanese, specialmente nel mondo arabo e nelle zone a consistente popolazione araba.
La pita è utilizzata per raccogliere sughi o salse come lo hummus, il baba ganush, la Shakshuka e per avvolgere sandwich come kebab, gyros (ricetta greca a base di carne) e falafel (polpette egiziane). La maggior parte dei pani assimilabili alla pita vengono cotti al forno ad alte temperature (700 °F o 370 °C), facendo sì che i dischi appiattiti di pasta crescano velocemente. Una volta rimossi dal forno gli strati di pasta cotta restano separati all'interno della pita sgonfia, consentendo che il pane presenti un'apertura a forma di tasca, da usare in varie farciture.
Nella storia moderna (a partire dagli anni settanta), molta della popolarità della pita è dovuta a queste tasche; infatti invece di essere usate per raccogliere salse, esse vengono riempite di vari ingredienti per formare un panino farcito. Queste sono di solito chiamate "tasche di pita".
In Turchia, la pita (chiamata pide) è utilizzata per fare una pietanza simile alla pizza italiana, chiamata lahmacun. L'impasto viene modellato come una canoa e riempito con carne, verdure e a volte uovo, per poi essere cotto in forno.
In Gran Bretagna, la parola "pita" è talvolta usata erroneamente per indicare il naan o il khubz arabo, dal momento che entrambi presentano il medesimo aspetto della pita.
Nella cucina bulgara, la pita si serve per le occasioni speciali. La sua preparazione e consumo hanno un significato rituale. Per esempio, nella notte prima della vigilia diNatale (bulgaro: Бъдни вечер - badni vecher), ogni casalinga prepara le pite e le decora con simboli augurali di fertilità per il bestiame e un raccolto ricco dai campi, nonché prosperità per ogni membro della famiglia. In ognuna di esse, nasconde una monetina di nichel; secondo la tradizione, chiunque lo trovi diventi il più sano e il più ricco della famiglia.
La pita inoltre, è preparata quando sono previsti cari ospiti a pranzo o a cena. Una tradizionale festa di benvenuto in Bulgaria, include la pita e sale o miele. Il significato di questo rituale può essere trovato nell'espressione "accogliere qualcuno con pane e sale" (dal momento che il pane è un elemento fondamentale della cucina bulgara - e come dice un proverbio bulgaro: "nessuno è più grande del pane", mentre il sale è quell'ingrediente base che insaporisce ogni pasto). Ciò dimostra come i padroni di casa desiderano avere ospiti e condividere pietanze con loro.
La pita libanese è simile a quella cipriota, anche se la prima è due volte più lunga della seconda. Il pane di pita, cotto come la pita di Agio Basilio è una tradizione CristianaBizantina, condivisa da tutte le nazioni che un tempo facevano parte dell'Impero Romano d'Oriente, rinforzando nuovamente la cultura Cristiana Ellenica che ha diffuso la pita. Il pane di pita o "pita di Basilio" è come un dolce o una torta, con un singolo strato di pan di Spagna o di pane, posti generalmente in piani circolari.
Qui sopra, notizie prese dal web sulla pita.
Vi ringrazio, e vi auguro una buona giornata,
un abbraccio,
Cinzia
sembra ottima!!! adoro cucinare quindi ti seguirò volentieri!!! volevo rispondere al tuo commento, ma sei una no reply blogger! :) in ogni caso ti ringrazio molto! ci sentiamo presto!! :) Clelia
RispondiEliminaE' il tuo compleanno??? E' il tuo compleanno??? Mamma mia, se losapevo ti spedivo anche un pensiero per questa stupenda occasione!! AUGURONI, amica mia.. che il sole illumini la tua vita e che l'amore non ti abbandoni mai; tante cose belle con tutto l'affetto del mondo <3 <3 Questi panini arabi mi sono tanto piaciuti anche per la spiegazione che hai fornito.. sei stupenda, veramente! TVTTTTTTB e ancora auguri <3 <3
RispondiEliminaciao Cinzia tantissimi auguroni di buon compleanno ,questi panini mi sembrano una vera delizia , complimenti e felice giornata.
RispondiEliminaTantissimi auguri di Buon compleanno Cinzia :)) Mi salvo anche questa ricetta che non vedo l'ora di provare, forse già oggi
RispondiEliminaUn baciotto
Barby
Te li faccio anche qui... buon compleanno cara!!!!! ed io festeggerei volentieri con le tue pite.. belle farcite di salame o psosciutto crudo!!!! smack cara.. passa una splendida giornata!!!
RispondiEliminaAuguri carissima! Mi salvo la ricetta devo provarla assolutamente!
RispondiEliminaveramente bellissime queste pite... complimenti! te le copierò di certo e ancora tanti auguri!!! un bacio grande!
RispondiEliminaعيد ميلاد سعيد، عيد ميلاد سعيد، عيد ميلاد سعيد سعيد، عيد ميلاد سعيد!.... Hey Cinzia!!! ^_^
RispondiEliminaSe ti stai chiedendo cosa c'è scritto o stavi addirittura eliminando il commento per l'indecifrabile scrittura, beh, sappi che ho pensato di "cantarti" la canzone di Buon Compleanno in Arabo!!!... Sììì... in Arabo!!!... Giusta, giusta in tema con la tua ricetta di oggi!!! ^_^ LOL
Aspetta dai, te la "canto" anche in Italiano và!.... Tanti auguriiii a teeeee, Tanti auguriiii aaa teeeee, Tanti auguriiii Feeeliiiiciiiiiiiii, Tantiiii Auguriiii aaaaaaaa Teeeeeeeee!!!! ^_^
Non vorrei chiedere troppo, ma potresti mandarmi una mail con il tuo indirizzo così ti mando un pensierinoooo???
Mille baci!!!
Vale ;)
Buonissimo di sicuro questo pane arabo!!!!Ma oggi un augurio speciale....BUON COMPLEANNO!!!
RispondiEliminaTesoroooo un pane speciale che cercavo da tempo...col gyros poi e la salsina greca...gnammiiii
RispondiEliminaAuguri tesoro buon compleannooooo <3
ieri non ce l'ho fatta a passare sul blog... Ma spero i miei auguri di cuore ti siano arrivati ugualmente!!! Bimba ero veramente alla ricerca di una ricetta provata e affidabile per la pita!!! Il regalo lo hai fatto tu a me! Un abbraccio!!!
RispondiEliminaa me piac eperchè è un ottimo contrnitore ed è leggero
RispondiEliminaMa sono ancora in tempo per farti tantissimi auguri?
RispondiEliminaBuon compleanno cara Cinzia e grazie del regalo che tu hai fatto a noi, riportando questa splendida ed utilissima ricetta!
Ancora auguri.
Susanna
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RispondiEliminaGrazie infinite Cinzia!!!
RispondiEliminaTi ho mandato la mail cara! ;)
Notte, notte!
Vale ;*
vado matta per il pane arabo, segno la ricetta per provarli, un abbraccio SILVIA
RispondiElimina...una dei miei tre bimbi è nata il tuo stesso giorno!!!
RispondiEliminaTanti auguri con un sacco di ritardo....
Mi piace un sacco questo pane e ancor più l'idea di farcirlo....
Un abbraccio
monica