Eccomi finalmente tornata!!.. So di essere parecchio latitante in questo periodo, ma in fondo chi non lo è d'estate?... I giorni passano veloci e siamo già alla fine di luglio, ma oggi è un giorno speciale, perché è il compleanno di Amalia, che oggi compie 95 anni e di mia madrina Maria che oggi compie 73 anni. Ad Amalia di Issime e a Maria di Fontainemore, tantissimi auguri!!.. Un augurio di cuore ad Amalia, perché nella sua vita ne ha passate tante, ma non ha perso il suo sorriso e la gioia di vivere.. A mia madrina, una persona splendida, non potrei definirla altrimenti.. Bella dentro e fuori, che in momenti non proprio felici ha saputo donarmi la pace di cui avevo bisogno e mi ha restituito il sorriso.
Grazie di cuore!.
Di seguito invece, vi mostro le foto che ho scattato venerdì sera, alla Veillà di Issime, la settima edizione della "Z'Wacht im Duarf". Un salto nel passato, con vecchi mestieri e piatti tradizionali. Non sono riuscita a fotografare tutti i partecipanti, ahimè il mio piccolo ometto era impaziente di giocare, ma la festa è stata splendida e ho gustato un ottimo Vov che voglio assolutamente provare a fare!.. La ricetta è segreta ovviamente, ma spero di scovare una ricetta altrettanto buona. Vi lascio con i miei scatti e vi auguro una splendida serata e vi prometto di tornare presto con qualche buona ricetta!.
Qui sotto le tipiche pantofole "d'sokha", un tempo erano le uniche calzature per uomini, donne e bambini.
Sotto a sinistra il costume da sposa tipico di Issime: un vestito lungo in drap nero, con grembiule con la bavetta e lo scialle con le frange in broccato di seta di diversi colori. Sul petto una croce in oro, agganciata ad un nastro di velluto nero chiuso da un cuoricino in oro. Cuffia bianca con crestina di merletto, ornata da una corona di fiori di campo, con nastri di seta che scendono sulle spalle. Questo era il vestito da sposa sino al ventesimo secolo.
Il sindaco di Issime partecipa all'evento, per una serata all'insegna delle tradizioni e della piacevole compagnia
Il signor Cesare, con le sue caprette..
Tanto impegno e collaborazione tra gli abitanti di Issime,
qui sotto in foto, solo alcuni di loro, ma grazie a tutti per questo splendido
evento!..
Spero di non avervi annoiato con questi scatti, ma
è stata davvero una bella festa e merita d'essere ricordata.
Ancora auguri di cuore a mia madrina e ad Amalia!
Un abbraccio,
Cinzia
Una sera ad Issime
Da questo luogo in cui mi trovo
sdraiato in mezzo al verde
su d'un prato disseminato di fiori,
ho visto or ora il sole
tramontare lassù dietro la vetta.
Sta per calare la sera
limpida e chiara e l'ombra dolcemente
rimonta verso la sommità
che ancor è inondata di sole.
Odo come in un sogno
scorrere l'acqua nel Lys,
e parmi di sentire un canto,
un canto lungo, senza fine.
Gli uccelletti più non cinguettano.
Sono andati a ritrovare il nido.
Presso di me sorge un mucchietto di terra,
è opera, evidentemente, di una talpa.
Ora la sera è giunta
e sarà fra poco la notte.
Come impazziti, un paio di pipistrelli
svolazzano senza darsi posa
sopra il mio capo, nell'aria
che vieppiù s'oscura.
Sulla sommità del monte,
tra i rami di un larice,
una bella luna riluce.
Vorrei ora alzarmi, ma non posso:
mi girano troppe cose nella testa,
che mi gravano il cuore!
-Albert Linty-
Una sera ad Issime
Da questo luogo in cui mi trovo
sdraiato in mezzo al verde
su d'un prato disseminato di fiori,
ho visto or ora il sole
tramontare lassù dietro la vetta.
Sta per calare la sera
limpida e chiara e l'ombra dolcemente
rimonta verso la sommità
che ancor è inondata di sole.
Odo come in un sogno
scorrere l'acqua nel Lys,
e parmi di sentire un canto,
un canto lungo, senza fine.
Gli uccelletti più non cinguettano.
Sono andati a ritrovare il nido.
Presso di me sorge un mucchietto di terra,
è opera, evidentemente, di una talpa.
Ora la sera è giunta
e sarà fra poco la notte.
Come impazziti, un paio di pipistrelli
svolazzano senza darsi posa
sopra il mio capo, nell'aria
che vieppiù s'oscura.
Sulla sommità del monte,
tra i rami di un larice,
una bella luna riluce.
Vorrei ora alzarmi, ma non posso:
mi girano troppe cose nella testa,
che mi gravano il cuore!
-Albert Linty-
Tanti cari auguri anche da parte mia e....che emozione vedere queste immagini! Non hanno prezzo, grazie Cinzia! Un abbraccio amica mia!
RispondiEliminaUn augurio speciale a tutte e due che bel traguardo...Cinzia le tue foto sono favolose ed emozionanti...tutti questi bei ricordi del passato mi fanno venire la pelle d'oca...un abbraccio grande Faby
RispondiEliminaAuguri signora Amalia, auguri signora Maria! <3 <3 Tanta dolcezza e amore a voi, che ne avete saputo donare sempre tanto tanto! <3 Sei dolcissima, amica mia. Che foto meravigliose, mi mettono tanta nostalgia.... Un abbraccio di bene e un bacione! TVTTTTB
RispondiEliminaAuguri alle festeggiate allora!!!! Un bacione a te :-)
RispondiEliminaAugurissimi ad AMALIA e Maria!!Grazie che con le tue foto ci hai reso partecipe della storia e tradizioni della tua meravigliosa valle,condivido quello che ha detto Faby pure a me vedere questi eventi mi emoziona vedere quanto la gente tenga alle sue radici davvero fa venire la pelle d'oca al mondo in cui viviamo!Grazie Cinzia
RispondiEliminaCiao Cinzia cara!!! ^_^
RispondiEliminaGrazie mille!... Certo che sai sempre raccontare storie fantastiche con le fotografie, storie di vita vera che sai tramandare con Tanta passione!!! ^_^
Auguri ad Amalia e Maria!!!
Ps dovrai pazientare un po' per il pensierino, perché vado in ferie da Giovedì e attualmente è in "work in progress"! ;)
Appena spedisco ti avviso via mail!
Bacioni!!!
Vale ;)
sono stata tanto ad Issime... e mi piace tantissimo! grazie per queste belle foto!!!
RispondiEliminaClelia
Bellissime immagini...grazie Cinzia! e auguri alle ragazze...di vero cuore!
RispondiEliminaCiao Cinzia, non hai annoiato affatto anzi le tue foto sono a dir poco stupende!!
RispondiEliminaNon ti preoccupare per la latitanza, del resto in questo periodo chi non lo è!!
Un bacio enorme e a presto
Carmen
bellloooo!!! questo post è proprio bello!complimenti!baci!
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