Eccoci con un nuovo appuntamento della rubrica "CIBO E REGIONI", che oggi ci porta alla scoperta dei: PIATTI SALATI PER LE FESTE.
Vista la sua posizione geografica, la Valle d'Aosta è sempre stata una zona di grande transito, e quindi un punto d'incontro di diverse culture e anche dei diversi modi di nutrirsi.
Esperienze culinarie acquisite soprattutto dalla vicina Francia.
La cucina valdostana non è ricca di antipasti, anzi se vogliamo, l'antipasto non è mai stato presente nella cucina tradizionale.
La gente non viveva per mangiare, bensì mangiava per vivere e per lavorare. I salumi e gli affettati in genere, erano considerati "piatto unico" e l'unico antipasto, considerato coma tale nella Valle era: una fetta di pane nero fresco con burro e miele.
Oggi, vi propongo la versione "attuale" di quest'antipasto, con la sola aggiunta di buon lardo di Arnad, prodotto DOC della regione. Se fate un tour in questa piccola e magica regione, fate una tappa all'azienda Bertolin, dove troverete delle vere bontà da gustare e acquistare, dal rinomato lardo, alla mocetta (carne salata con spezie) alla coppa al ginepro, il prosciutto di S. Marcel, i salami e molto altro.
Coppa al ginepro e prosciutto
S. Marcel
Ingredienti per bruschette valdostane:
pane di nero o pane di noci a fette
Lardo di Arnad
Burro morbido (ho usato Burro
di Donnas, Caseificio Pietro
Vallet)
un cucchiaino di miele
(miele millefiori artigianale)
Lasciare ammorbidire un pochino di burro, aggiungere il miele e amalgamare molto bene il composto. Tagliare il pane a fette non troppo spesse, spalmare un pò di composto su ogni fette, adagiarvi il lardo, lasciare riposare almeno una trentina di minuti e servire.
Passiamo al piatto forte di quest'appuntamento e cioè la SOCA, considerato un piatto unico, è tipico della Valle di Cogne, ma è diffuso in tutta la regione e se avete acquistato la rivista "Sale e Pepe" di dicembre, lo trovate tra i piatti valdostani, dove si parla delle specialità di Aosta. La SOCA è un "PASTICCIO DI CARNE" che trovate soprattutto in occasione delle feste patronali. Eccovi la ricetta originale e di seguito quella riportata dalla rivista, che ho seguito, ottenendo un ottimo pasticcio di carne:
La Soca, ingredienti per 6 persone:
1 kg e 250 gr di carne
800 gr di cavolo
1 kg e 700 gr di patate
250 gr di fontina valdostana
100 gr di burro
1 spicchio d'aglio
salvia
Portate a bollore un litro e mezzo d'acqua salata, nella pentola a pressione, con uno spicchio d'aglio e un pò di salvia. Aggiungete la carne tagliata a dadini un pò grossi. Schiumare più volte, aggiungere il cavolo tagliato e le patate anche tagliate a dadini un pò grandi.
Chiudere la pentola e far cuocere per 3/4 d'ora.
In una pirofila alternare uno strato del composto ottenuto con uno strato di fontina sino ad esaurire gli ingredienti, terminare con pochissima fontina in superficie.
Versare sopra il tutto il burro fuso caldo. Volendo si può mettere un attimo in forno.
LA SOCA (Pasticcio di carne) ricetta di SALE & PEPE
800 gr di polpa dii manzo a tochetti
8 fettine di fontina
una verza
3 patate
mezza cipolla
una carota
uno spicchio d'aglio
60 gr di burro
sale e pepe
Lavate le verdure. Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti. Grattugiate la carota. Riducete la verza a striscioline eliminando le parti dure. Portate a bollore 2 litri d'acqua, tuffatevi la cipolla, la carota e l'aglio e fate cuocere per 20 minuti. Quindi aggiungete la carne e proseguite la cottura per 20 minuti. A questo punto, unite la verza e le patate lasciate sobbolire per altri 20 minuti, finchè le verdure non saranno morbide. Sgocciolate, molto bene carne e verdure e diponetele in una pirofila unta con un pò di burro. Coprite con le fette di fontina e completate con il burro a fiocchetti. Infornate a 180° per una decina di minuti. Mi raccomando, scolate bene carne e verdure, altrimenti vi resterà del liquido che altera il vostro pasticcio di carne.
Spero di aver soddisfatto il vostro palato, anche questa volta. Avendo preparato questo post in netto anticipo, vista la mia piccola vacanza, vi chiedo di scusarmi se qui di seguito trovate i blog partecipanti alla rubrica, ma non le relative ricette.
Grazie a tutte le mie compagne d'avventura per questa splendida rubrica e al prossimo appuntamento regionale, un abbraccio Cinzia
Chiudere la pentola e far cuocere per 3/4 d'ora.
In una pirofila alternare uno strato del composto ottenuto con uno strato di fontina sino ad esaurire gli ingredienti, terminare con pochissima fontina in superficie.
Versare sopra il tutto il burro fuso caldo. Volendo si può mettere un attimo in forno.
LA SOCA (Pasticcio di carne) ricetta di SALE & PEPE
800 gr di polpa dii manzo a tochetti
8 fettine di fontina
una verza
3 patate
mezza cipolla
una carota
uno spicchio d'aglio
60 gr di burro
sale e pepe
Lavate le verdure. Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti. Grattugiate la carota. Riducete la verza a striscioline eliminando le parti dure. Portate a bollore 2 litri d'acqua, tuffatevi la cipolla, la carota e l'aglio e fate cuocere per 20 minuti. Quindi aggiungete la carne e proseguite la cottura per 20 minuti. A questo punto, unite la verza e le patate lasciate sobbolire per altri 20 minuti, finchè le verdure non saranno morbide. Sgocciolate, molto bene carne e verdure e diponetele in una pirofila unta con un pò di burro. Coprite con le fette di fontina e completate con il burro a fiocchetti. Infornate a 180° per una decina di minuti. Mi raccomando, scolate bene carne e verdure, altrimenti vi resterà del liquido che altera il vostro pasticcio di carne.
Spero di aver soddisfatto il vostro palato, anche questa volta. Avendo preparato questo post in netto anticipo, vista la mia piccola vacanza, vi chiedo di scusarmi se qui di seguito trovate i blog partecipanti alla rubrica, ma non le relative ricette.
Grazie a tutte le mie compagne d'avventura per questa splendida rubrica e al prossimo appuntamento regionale, un abbraccio Cinzia
VALLE D'AOSTA: "La SOCA e L'Antipasto" di L'Appetito Vien Mangiando
Mi sono commossa.. e quelle bruschette mi mancano da impazzire! Che buone.. tutto ciò che si mangia 'a casa' sa proprio d'amore! E vogliamo parlare del prosciutto di Saint Marcel?! Amica mia... grazie di avermi regalato un bel sorriso oggi. Ne avevo bisogno. Ti voglio bene!! <3
RispondiEliminaEeccomi Ely!!! Sei un tesoro:-) bacione carissima
EliminaComplimenti
RispondiEliminaSempre post super interessanti cara Cinzia
e con l'antipasto inizio volentieri per finire nel pasticcio di carne
(ma la foto non c'è o non la vedo io...perchè e un periodo che il mio computer prende lsd....)
Un bacione e buona settimana
Eccomi Renata!! Credo proprio sia il tuo pc, perché la foto della Soca è la prima.. Grazie d essere passata, un bacio
EliminaHai ragione....Computer maledetto
EliminaSono tornata per gustarmi la foto...sarebbe stato davvero un peccato perderla!!!!!!!!
Un bacione Cizia
Brava Cinzia che belle e ottima ricette!Se passo vado volentieri grazie!Buona settimana
RispondiEliminaGrazie Tina:-) un abbraccio
EliminaUhmmm un intero meni da..leccarsi i baffi!!!io non resisto...e poi con te è impossibile farlo!;-) Un bacione mia cara, continua cosi"!!!!!
RispondiEliminaGrazie carissima!!! Un bacio
EliminaAvevamo proprio vista questa ricetta nel numero di sale&pepe, complimenti per il risultato è davvero fantastico.
RispondiEliminaottimi i vostri salumi.
Complimenti e buona settimana.
Grazie ragazze!!! La Soca è davvero buona:-) un bacione
EliminaRegione piccola ma dai grandi sapori nei propri piatti! ne hai dato un bell'esempio anche questa volta!!
RispondiEliminabravissima!
bacioni
Grazie di cuore Tania:-) un abbraccio
EliminaCara Cinzia....quegli affettati e quel pane nero li conosco alla perfezione....correrei su in Valle solo per farmene un piattone!
RispondiEliminaInvece non conoscevo la soca, e sono felice che su una rivista di tutto rispetto si sia parlato anche della Valle d'Aosta, che spesso essendo una piccola regione non viene quasi mai considerata dal punto di vista culinario, invece ci sa riservare delizie e affascinanti racconti legati ai suoi piatti forti!!!
È verissimo Michela:-) anche io sono contenta che si parli della Valle e dei suoi piatti:-) grazie per essere passata carissima, un bacione
EliminaCiao Cinzia! :) Che bello questo post... e che fame! :D Tutto ottimo, non saprei scegliere, vorrei mangiare ogni cosa... :D (piccola preferenza per le bruschette!) :D Complimenti e un abbraccio, buon inizio settimana!
RispondiEliminaGrazie Vale, sei sempre un tesoro:-) bacione
EliminaCinzia! è tutto fantastico davvero!
RispondiEliminaBaci
Grazie Francesco!!
EliminaCinzia, che meraviglia!!! Non saprei cosa scegliere...quindi una bella bruschettina e un po' di pasticcio!! adoro assaggiare piatti che non conosco!:)
RispondiEliminaUn bacione e buon lunedì!
Grazie Simona!!! Un bacione
EliminaLe bruschette fanno sempre felici tutti quando arrivano in tavola. Gli occhi cominciano a brillare e i piatti cominciano a riempirsi... :-)
RispondiEliminaGià:-) verissimo!! Grazie Ilaria, un abbraccio
Eliminamai sentita la soca! ora so che cosa è grazie a voi! questa rubrica mi ha dato tantissimo!
RispondiEliminaGrazie Eva!! E speriamo non si perda e che continui questo tour tra i sapori regionali:-) un bacio
Eliminaciao, anche io come Eva non conoscevo la soca, quel piatto di salumi e le bruschette, mi fanno venire l'acquolina in bocca, baci
RispondiEliminaGrazie:-) un abbraccio forte e a presto
EliminaBravissima Cinzia!! Le bruschette con quella coppa ed il pane nero sono da urlo e lo sformato assolutamente provare; la Valle d'Aosta ha davvero dei tesori tutti da scoprire, grazie cara per condividerli con noi, baci, Babi
RispondiEliminaGrazie Barbara!! Tu e Renata avete creato una splendida rubrica:-) grazie quindi a voi che mi avete Donato quest opportunità:-)
EliminaCiao Cinzia!
RispondiEliminaQueste foto fanno venire l'acquolina
complimenti buona serata.
Grazie di cuore Tiziano!!
EliminaCinzia , sulle bruschette stavo per svenire, ma sulla soca sono stramazzata sulla tastiera!!
RispondiEliminaUna meraviglia questo piatto!!
Grazie Loredana!!! Un bacione
Eliminaancora delle golose ricette! mi piace il burro ed il miele sui crostoni ed anche il pasticcio di carne e verdure, la crosticina della fontina sciolta è una vera goduria per il palato!
RispondiEliminabuona vacanza!
Grazie:-) prova le bruschette, così sono ottime:-)
Eliminacioè io sto svendendo su queste tue proposte, sia perchè sono buonissime sia perchè i salumi per me sono out sob. un abbraccione
RispondiEliminaGgrazie Stefania!!! Un abbraccio a te
Eliminauna meraviglia aprire la cena della vigilia con queste bruschettone...con quel lardo sono uno sfizio incredibile! per non parlare della soca...chissà che bontà dev'essere!
RispondiEliminaun bacione grande mia cara
Gentilissima Milena:-) grazie, un bacio grande
Eliminail tuo antipasto è unico, il vostro lardo lo conosco e lo acquisto quando lo trovo ...così aromatico con tutte quelle erbe!
RispondiEliminae la soca proprio non la conoscevo...ma sono sicura sia di mio gusto..va che ingredienti!!! Bravissima!
Grazie Elena!!! Un abbraccio
Eliminaottimo sia l'antipasto che la soca,che non conoscevo,ma guardando gli ingredienti direi che è ottima...dev'essere spettacolare,la provero'...baci ^_^
RispondiEliminaGrazie Letizia!!! Un bacione
Eliminami piace tanto il tuo piatto, le specialità regionali sono tutte prelibatezze!!! un abbraccio.....
RispondiEliminaGrazie mille Angela:-) sei un tesoro:-)
EliminaChe bontà devono essere questi piatti che hai preparato...mi hai fatto venire un languorino...un baciotto Faby
RispondiEliminaGrazie Faby!!!! Bacione
EliminaSlurp... ogni volta che passo da te ingrasso un chilo solo a leggere, quei crostini devono essere deliziosi ! Vorrei venire un mese in Val d'Aosta e provare tutti i piatti tipici.. quando torno il camper è di certo fuori portata massima..ahahah
RispondiEliminaAcquisti a go go con il camper:-) un altro lato positivo delle vacanze in camper:-) ci sta un sacco di roba:-) grazie Annalisa!! Un bacione
EliminaChe meraviglia quei crostini!!
RispondiEliminaNe assaggerei volentieri uno!!
Bravissima!!
Un bacione e buona serata
Carmen
Grazie Carmen:-) buona serata e dolce notte a te
EliminaCiao Cinzia, quanto mi piace il tuo antipasto di salumi, perché dalla mia memoria escono profumi e sapori! Il pasticcio di carne invece è una novità, ma lo assaggerei subito subito. Bacione a presto
RispondiEliminaGrazie Carla EMilia:-) un bacio e a presto
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