Passa ai contenuti principali

La mia torta 900

Eccomi oggi con un dolce davvero unico. Quella della Torta 900 di Ivrea è una ricetta storica, nata dal mastro pasticciere Ottavio Bertinotti, alla fine dell'Ottocento, proprio per celebrare l'arrivo del nuovo secolo, il Novecento appunto..
La ricetta è tuttora segreta.

Custodita per anni poi, dalla famiglia Balla,titolare fino a poco tempo fa della famosa Pasticceria Balla di Ivrea.Sul web ci sono parecchie ricette, ma nessuna è quella originale, 
men che meno la mia, ma la ricetta che vi propongo è semplice, abbastanza veloce e devo ammettere che i miei ospiti hanno molto apprezzato.

 La vera torta 900, eporidiese di nascita, cioè di Ivrea, credo sia tra i dolci piemontesi più rinomati. Ho preparato questa torta per partecipare al primo giveaway della carissima Vale, del blog La ricetta che Vale. Volevo una ricetta speciale, e che fosse in qualche modo legata alla mia infanzia, ai miei ricordi e alla mia terra.

Chi conosce la torta 900 credo capisca cosa intendo.
E' sempre stata un simbolo, un mito della città di Ivrea, e non si poteva andare in città senza passare da Balla, era una tradizione tramandata da generazioni.
Purtroppo oggi, resta la pasticceria, ma è stata da poco venduta, e il brevetto della mitica torta, non era "nel pacchetto"..

Ma bando alle ciance, eccovi la mia personale ricetta:


La mia "900"

Per il Pan di Spagna:
3 uova
220 gr di zucchero
300 gr di farina 00
mezzo bicchiere di olio di oliva
un bicchiere di latte
una bustina di lievito per dolci
2 cucchiaini di cacao in polvere amaro
Per la farcia:
250 gr di mascarpone
mezzo vasetto di nutella 
un cucchiaio di zucchero
un bicchiere abbondante di latte (da usare per bagnare il pan di Spagna)
Per finitura:
zucchero a velo 


Per prima cosa prepariamo il Pan di Spagna:

In una ciotola piuttosto capiente, lavorate le uova con lo zucchero, possibilmente con il frullino elettrico,  fino ad ottenere una consistenza molto spumosa. 

Quindi aggiungete poco alla volta la farina setacciata, l'impasto tenderà ad essere molto denso, aggiungete sempre poco alla volta anche il latte.

 In ultimo unite il lievito, l'olio ed  il cacao. Frullate bene.

Infornate in forno già caldo a 180° per 25-30 minuti.
Io ho messo il forno in modalità Pasticceria.

Quando sarà pronta (fate sempre la prova con uno stuzzicadente, se resta asciutto è perfetta) fate raffreddare ben bene il pan di Spagna. Tagliatelo a metà (oppure anche in 3 ottenendo 3 dischi) bagnate il primo disco con il latte, spennellandolo.

Preparate la crema, mettendo in una ciotola il mascarpone, il cucchiaio di zucchero e la nutella. Frullate bene, e spalmate la crema così ottenuta sul primo disco.

Bagnate con il latte anche il secondo disco, siate generose con il latte, e poi poggiatelo sull'altro già farcito. 

Infine spolverate con lo zucchero a velo, coprendo bene tutta la superficie.

Lasciatela riposare qualche ora in frigo prima di servire.

Ripeto la ricetta è di mia pura invenzione, basandomi sul gusto che ricordo.
Credo che nella torta originale ci sia il burro che io non ho usato.
Se lasciate riposare in frigo la torta ne guadagnerà in consistenza e gusto.
Sono soddisfatta del mio esperimento,
basato solo sul ricordo. 
Le modifiche che potete fare per renderla ancora più simile, è di fare una torta più bassa, quindi usando una tortiera di un diametro più grande, in modo che resti più bassa una volta cotta. Dalla foto originale, vedete che la torta non è molto alta, ciò che predomina è lo strato di crema.
Provatela e fatemi sapere se vi è piaciuta.


torta
Questa è la vera Torta 900 della Pasticceria Balla di Ivrea  (TO)

Con questa ricetta partecipo al giveaway di Vale,

Commenti

  1. Oltre ad essere davvero un dolce molto, molto interessante, mi è piaciuto leggere il tuo racconto..credo che vale, sarà felicissima per questo dolce ! Una meraviglia ! Ti abbraccio :)

    RispondiElimina
  2. E' u8na torta bombissimaaaaaaa... Vale sarà stra-felice!!! Baci e buona giornata :-)

    RispondiElimina
  3. Tesoro con questa torta ti sei superata! Sai che non l'ho mai assaggiata? Grazie per la ricetta un bacio

    RispondiElimina
  4. Cinzia che meraviglia!!
    In bocca al lupo per il giveaway di Vale!
    Io questa torta non la conoscevo sai?!! ma mi sembra spettacolare!
    Bacio e buona giornata!

    RispondiElimina
  5. Tesoro, è magnifica! :D Innanzitutto grazie di cuore per aver partecipato e poi complimenti per questa torta unica! Pensa che un giorno lessi, su un giornale, la storia di questo torto e conservai la ricetta... volevo farla... ma, ahimé, non la trovo più! Adesso, grazie a te, ce l'ho di nuovo e posso provarla! :D Grazie, grazie, grazie!!! <3 <3 <3 Ti inserisco subito e ti abbraccio forte, buona giornata amica mia! :**

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahahah ovviamente non è "questo torto" ma "questa torta" :D ahahahah... mi sa che non mi sono svegliata del tutto stamattina! :D :D :D

      Elimina
  6. Amica miaaaa! Che delizia unica e impagabile! Quella fetta mi ha fatta innamorare.. la tua ricetta personalissima devo provarla, non mancherò! Complimenti di cuore e un abbraccio pieno d'affetto. Ti voglio bene!

    RispondiElimina
  7. Non conoscevo questa torta ma me ne hai fatto venire una voglia deve essere stupenda!!!Bacioni!!!

    RispondiElimina
  8. Il mix mascarpone e nutella è uno spettacolo, a me piace tantissimo. Buonissima dev'essere, non ho dubbi, brava Cinzia!

    RispondiElimina
  9. Stupendaaaaaaaaaaaa, poi mascarpone e nutella, come si fa a resistere.
    In bocca al lupo per il contest

    RispondiElimina
  10. Non conoscevo questa torta...direi che è assolutamente da provare!!! Che goduria quella crema alla nutella:)
    Un bacione Cinzia e buon pomeriggio!

    RispondiElimina
  11. Ciao carissima Cinzia!!!... Questa torta 900 è una delizia per gli occhi!.... Immagino anche per il palato dei fortunati eletti che avranno l'opportunità di assaporarla!!!... Poi tu sai sempre dare quel tocco di nozione storica in più che rende tutto più magico, caratterizzato dagli antichi sapori... ;)
    Un abbraccio
    Vale

    RispondiElimina
  12. Ma è bellissima e golosa!!
    Non la conoscevo io intanto segno ^_*

    RispondiElimina
  13. Buonaaaaaaa grazie della ricetta tesoro e auguri per il contest...un bacione Faby

    RispondiElimina
  14. Ciao Cinzia, bellissima la tua torta, anche se non sarà la ricetta originale, la trovo splendida! Davvero spero che tu possa raggiungere me ed Elly a Genova, ti aspettiamo! comunque al momento opportuno ci sentiremo, e se non ci puoi raggiungere studieremo soluzioni alternative! Bacioni

    RispondiElimina
  15. ho avuto l'onore di assaggiare questa bontà qualche anno fa, mio cognato abitava ad Ivrea e me l'ha fatta conoscere, sapore indescrivibile,divino , una morbidezza mi si scioglieva in bocca ,ricordo ancora il gusto divino !

    RispondiElimina
  16. Ma che splendore!! A quest'ora una bella fettina ci vorrebbe! Mi piacerebbe assaggiarla in pasticceria per capirne il valore! Baci a presto!!

    RispondiElimina
  17. Ciao Cinzia! Eccomi qui da te .... Scopro che conosci Vaty, la Vale ecc... Che belle persone che sono , io le adoro! Anche il tuo blog e' davvero bello ma soprattutto è molto interessante.... Ti seguo ! A presto.... È mandami una fetta di questa torta!!!!

    RispondiElimina
  18. Caspita che donna attiva che sei!!! Leggo ora il tuo profilo.... Ma come fai????

    RispondiElimina
  19. Ciao cara io non conosco la torta 900, scusa l'ignoranza e quindi non so fare paragoni, ma di certo vedo che la tua torta ha un aspetto fantastico, complimenti! Un abbraccio
    paola

    RispondiElimina
  20. Mammamia cuginetta, la farò sabato da portare a cena dai nostri amici, ma ho già le bave.......

    RispondiElimina
  21. ciao, non conoscevo questa torta e la sua storia, ma devo dire, che anche se la tua non è la ricetta originale è molto invitante, un bacio

    RispondiElimina
  22. Grazie
    grazie mille per questo post davvero interessante
    Non conoscevo questa famosa torta e sono davvero felice di fare la sua conoscenza!!!!!!

    RispondiElimina
  23. la proverò sicuramente, come la descrivi e narri la sua storia non si può fare altrimenti......... un abbraccio ...........

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie d'essere arrivato fin qui. Mi farebbe piacere mi lasciassi un commento, una traccia del tuo passaggio, che sia esso complimento o critica..

Post popolari in questo blog

Liquore al pino cembro o cirmolo

Eccomi con una ricetta valdostana forse meno conosciuta del genepy , che trovate qui , ma altrettanto apprezzata: il liquore al pino cembro.  Il pino cembro o cirmolo (pinus cembra) è un albero sempreverde che vive sulle Alpi, originario dell'Europa centrale e diffuso in parecchie zone della Valle d'Aosta, dell'Alto Adige e nelle valli cuneesi e torinesi. E' una specie longeva e può raggiungere i 25-30 metri di altezza, anche se solitamente non supera i 15 metri.

Straccetti di pollo al forno

Cinzia ai fornelli / STRACCETTI DI POLLO AL FORNO  Eccomi con una ricetta sfiziosa e sempre apprezzata da grandi e piccini... Soprattutto i bambini adorano questi straccetti di pollo o tacchino a piacere, semplicemente aromatizzati con pane grattato, formaggio grana, origano e altre erbe aromatiche se volete, il tutto ben amalgamato per un impanatura sfiziosa e resa leggera dalla cottura in forno. La carne resterà croccante fuori e morbidissima dentro. Una vera delizia da preparare per pranzo o per cena, una ricetta facile e veloce.  Straccetti di pollo al forno: per 4-5 persone un petto di pollo a fette, poi tagliato a strisce sottili 3 cucchiai di pane grattato 3 cucchiai di grana grattugiato sale  origano secco o fresco tritato(e altre aromatiche a piacere se vi piacciono come rosmarino, salvia, timo fresche o secche, finemente tritate) 1-2 uova leggermente sbattute  un goccio d'olio di oliva (3 cucchiai circa)  Straccetti di pollo o tacchino al f

Detersivo lavastoviglie col Bimby

Eccomi tornare dopo parecchi giorni di latitanza e decisamente con una ricetta insolita ma utile e soprattutto molto economica. Salva spesa se vogliamo e di questi tempi non è affatto male. Economia a parte, direi che è una buona soluzione anche a livello ambientale. Ho testato il detersivo lavastoviglie homemade per qualche giorno prima di proporvi la ricetta, perché volevo vedere come funzionava e vi assicuro che lava bene. L'ho provato sia con lavaggio normale che con il lavaggio intensivo, non l'ho provato con il lavaggio eco, semplicemente perché con questo detersivo lavastoviglie preparato col Bimby/Thermomix è consigliato l'uso di acqua molto calda. Ho trovato questa ricetta nei miei vecchi appunti di cucina, quando avevo comprato il Bimby TM31, ricordo che la signora che si occupò della vendita mi passò parecchie ricette che non facevano riferimento ad alcun libro.