Eccomi tornare per un nuovo appuntamento con la rubrica Light & Tasty.
Ultima uscita per il 2023, poi torneremo l'8 gennaio 2024 con nuove proposte e sorprese. Oggi sono protagoniste della rubrica le ricette adatte al Capodanno!
La ricetta che vi propongo è insolita, non appartiene alla nostra tradizione ma è certamente un piatto che a tavola da' un senso di condivisione, perfetto per le feste e per gli amanti delle atmosfere che sanno di casa e di convivialità. Facili da realizzare, sono senza dubbio uno degli street food più diffusi a base di carne macinata, cipolla, spezie e frutta secca. Kufta, kofta o kofte, significa letteralmente "carne pestata" e sono polpette di svariate forme, solitamente a base di carne d'agnello speziata.
Virtualmente vi porto in Turchia 🇹🇷, la cucina turca ha origini ottomane ed è una fusione di varie tradizioni culinarie: un mix tra le cucine dell'Asia, del Medio Oriente, del Mediterraneo, del Caucaso e dei Balcani. Qualche tempo fa vi avevo proposto il Borek, che comunque è l'ideale per questi giorni di festa, è scenografico per l'originale forma a spirale, leggero con le verdure ma saporito, grazie alla feta.
Per le kufta, kofta o kofte, a dire il vero sono stata ispirata dal Giorno dell'Oro, dall' Altın günü, Golden day, di cui ho sentito parlare qualche giorno fa. Una tradizione, quella del giorno dell'oro, tipicamente femminile. L' Altin Gunu ha una funzione non solo sociale ma anche economica. Le donne si ritrovano periodicamente, per tradizione una volta al mese, solitamente a gruppi di dodici , così che a turno ogni membro ospita le altre partecipanti una volta l'anno e sarà ospite per undici volte. Si chiacchiera, si beve, si mangia insieme.
Complice una cena tra sole donne, in programma tra pochi giorni, per farci gli auguri di Natale, questa festa turca tutta al femminile, mi ha ispirato per la ricetta di oggi.
In Turchia, come ho detto però non si tratta di un semplice incontro tra amiche, perché ogni ospite porta in dono alla padrona di casa, una moneta d'oro di pochi grammi e in questo modo, soprattutto nelle aree rurali, le donne hanno la possibilità di avere piccole quantità di denaro a disposizione, rivendendo le monete.
È una bella tradizione e la Turchia mi affascina sempre e mi piace riportarne i sapori in tavola. Un viaggio virtuale in terra turca 🇹🇷.
- Se usate il pane raffermo, fatelo ammorbidire in una ciotola con un poco di latte, poi strizzatelo con cura. Sbriciolatelo in una terrina. Tritate finemente il prezzemolo e la cipolla. Unite le carni macinate, le spezie, l'aglio in polvere, sale e pepe e amalgamate bene il tutto. Aggiungete anche l'uovo. Nelle varie ricette delle kofta non è contemplato ma io l'ho messo perché lega bene gli ingredienti.
- Tritate finemente anche le mandorle. Una parte la metterete nell'impasto delle polpette, mentre la parte restante la userete per la panatura finale, in aggiunta al pane grattato.
- Per ottenere un impasto ben amalgamato potete usare il vostro mixer da cucina, io nel mio fedele Bimby, una decina di secondi a Vel. 4.
- A questo punto, bagnatevi le mani, e aiutandovi con un cucchiaio sempre bagnato in acqua, formate delle polpette della forma che più vi piace. Che siano tonde o allungate, a seconda della preferenza.
- Passate le polpette nel pane grattato con l'aggiunta delle mandorle tritate, disponetele in un piatto. Lasciatele riposare in frigorifero per almeno un'ora.
- Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella e friggete le polpette.
- Terminata la cottura, poggiatele su carta assorbente in modo che perdano l'olio in eccesso.
Carla: Sformatino alle carote
Catia: Crackers senza glutine a forma di stella
Daniela: Cantucci con pomodori secchi e olive nere
Elena: Girelle di sfoglia ai lamponi e mirtilli rossi
Milena: Involtini di salmone con asparagi, burrata e melagrana
Un abbraccio
Cinzia
Aggirare le seccature di google ti posso lasciare gli auguri e i complimenti per questa ricettina! Un abbraccio a presto 😀
RispondiEliminaAdoro queste saporite polpette!!!!
RispondiEliminaMa che ricetta interessante! Da provare subito!
RispondiEliminaBuone Feste Cinzia!
Una ricetta particolare e molto tasty.
RispondiEliminaUn abbraccio, buona settimana e tanti auguri di buone feste a te e famiglia
Le mandorle nella panatura mi mancava, davvero molto particolare questa ricetta! Auguri di buone feste a te e a tutta la tua famiglia! Un abbraccio!
RispondiEliminaChe ricetta particolare. Non conoscevo per niente queste "polpette". Un abbraccio e tantissimi auguri di Buone Feste :)
RispondiEliminaMi piacciono moltissimo queste kofte! Quelle che ho mangiato diversi anni fa in un ristorantino etnico erano ricche di prezzemolo ed aglio e le avevo apprezzate molto.
RispondiEliminaLe proverò senz' altro.
Tanti auguri di Buon Natale! Un abbraccio
Great blog
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