Come conservare le prelibatezze dell'orto sottovetro
Un regalo prezioso per tutta la famiglia!
Preparare con le proprie mani: genuine marmellate e confetture, gustose conserve e sfiziosi antipasti è una grande soddisfazione. Conservare cibi sottovetro è una tradizione antichissima e diffusa soprattutto in campagna, dove è più facile procurarsi frutta e verdura di stagione, direttamente dall'orto. Cucine e dispense sono più spaziose, ma anche se si abita in città e lo spazio probabilmente è ridotto, non bisogna rinunciare al piacere di preparare qualche vasetto di confettura o marmellata, qualche verdura sott'olio oppure qualche buon liquore da gustare nelle lunghe serate invernali.
A fine estate è il periodo ideale per dedicare qualche giorno alla conservazione sottovetro di frutti e ortaggi, che si trovano più facilmente, anche al mercato e a prezzi modici, mentre nei mesi più freddi, sono spesso introvabili e i prezzi sono elevati.
Dunque è il momento giusto per farsi una piccola scorta di prodotti conservati sottovetro, seguendo alcune semplici norme che permetteranno, se seguite scrupolosamente, di ottenere ottimi risultati.
Per prima cosa ecco il calendario mese per mese dei prodotti da conservare secondo le stagioni:
GENNAIO FEBBRAIO MARZO
ananas, arance, banane, ananas, arance, banane, ananas, arance, banane,
limoni, pompelmi, mandarini, limoni, pompelmi, limoni, cavolfiori,
tartufi, carciofi, carote, cavolfiori carote, sedano
cavolfiori
APRILE MAGGIO GIUGNO
ananas, arance, pompelmi, banane, pompelmi, fragole, ciliegie, albicocche,
limoni, mele, piselli, asparagi, carote, fragole, prugne, funghi,
asparagi, carote, piselli ravanelli, zucchine, carciofi piselli, ravanelli,
sedano, ravanelli zucchine
LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE
amarene, albicocche, anguria, anguria, meloni, fichi, mirtilli, fichi, noci, prugne, uva
noci, meloni, prugne, pesche, uva spina, cipolle, funghi, funghi, cipolle,
cetrioli, fagiolini, pomodori, fagiolini, melanzane, pomodori melanzane, pomodori,
peperoni, zucchine, ravanelli peperoni
OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE
castagne, cachi, mele, pere, cachi, castagne, cedro, mele, kiwi, arance, cachi, banane,
uva, kiwi, funghi, porri, pere, olive, funghi, ravanelli, castagne, mandarini,
patate dolci, barbabietola porri, tartufi, sedano mele, pompelmi, pere,
carciofi, tartufi, cavolfiori
... la PASTORIZZAZIONE dei vasi sottovetro:
- Per le conserve sottovetro sono da preferire i vasi di vetro con relativo tappo metallico monouso, perché consente con facilità di capire se durante la pastorizzazione si è creata la condizione di sottovuoto. Ovviamente i vasetti potranno essere riutilizzati se non sono sbeccati nel bordo, ma le capsule devono sempre essere nuove.
- Meglio usare vasi piccoli o di media grandezza perché una volta aperto il vaso, il contenuto va consumato entro breve tempo.
- Prima di riempire i vasi, dovranno essere perfettamente puliti e asciugati. Bisogna sterilizzare vasi e coperchi mediante bollitura in una pentola capiente, e poi fatti asciugare capovolti su un canovaccio pulito, oppure in lavastoviglie con l'apertura rivolta verso il basso, asciugati molto bene.
- Le pentole in cui si cuociono frutta o verdura devono essere di acciaio inossidabile o smaltate ma mai pentole di alluminio. Oppure nel Bimby/Thermomix se l'usate.
- Usate cucchiai in legno, oppure la spatola.
- Versate le marmellate/conserve/antipasti ancora bollenti nei vasi, avendo cura di riempirli fino a 1 cm dal bordo. Cercando di far fuoriuscire eventuali bolle d'aria aiutandosi con un cucchiaio o con la spatola. Pulire il bordo dei vasi con carta assorbente e chiudere la capsula fino a contatto con il vetro senza forzare.
- Se la ricetta suggerisce di pastorizzare i vasi, usate una normale pentola dai bordi alti e sistemate sul fondo due pezzetti di legno per evitare che i vasi si rompano durante l'ebollizione, oppure usate degli strofinacci da cucina. Avvolgete i vasi, e fate in modo che non si tocchino tra loro. Ponete i vasi nella pentola con i coperchi rivolti verso l'alto. L'acqua fredda deve ricoprirli interamente.
- I tempi di bollitura dipendono dalla dimensione dei vasi, solitamente dai 20 ai 30 minuti, conteggiando i minuti dal momento in cui l'acqua comincia vistosamente a bollire.
- Trascorso il tempo di bollitura, occorre lasciar raffreddare i vasi nella stessa acqua di bollitura.
- Quando l'acqua è fredda, togliere i barattoli dalla pentola e metterli rovesciati su uno strofinaccio da cucina. Dopo qualche minuto voltarli verso l'alto.
- Controllare che il centro del coperchio si sia abbassato, se appare piatto o curvato verso l'alto, bisogna ripetere l'operazione con una nuova capsula.
- I vasetto con il coperchio abbassato possono invece essere asciugati, etichettati (scrivendo data di preparazione e ingredienti) e riposti in dispensa.
- La marmellata o confettura se fatta cuocere per un paio d'ore può essere messa direttamente ancora calda nei vasi sterilizzati. Chiudere i barattoli e capovolgerli immediatamente fino a quando saranno raffreddati e si sarà formato naturalmente il sottovuoto.
A presto con deliziose e semplici ricette sotto vetro naturalmente!!
Un abbraccio
Cinzia
Un abbraccio
Cinzia
quanti bei barattoli!!!!Anche a me piace conservare frutta e verdura sotto vetro, seguo piu' o meno i tuoi utilissimi consigli, meno male che ho finito perche' oggi ho ripreso il lavoro, finalmente al nido come ho sempre sognato!!!Aspetto le tue ricette cara!!!!Baci Sabry
RispondiEliminagrazie degli ottimi consigli
RispondiEliminaOttimi questi consigli!
RispondiEliminaUn bacio :)