Passa ai contenuti principali

BeaverTails Pastry, frittelle canadesi

frittelle canadesi

Eccomi!!! Oggi vi porto virtualmente in Canada!.. Complice il mio voler partecipare all'abbecidario culinario mondiale, ovvero un viaggio virtuale attraverso le cucine di tutto il mondo!. 
L'iniziativa in questi giorni è ospitata da Elena e non potevo certo mancare all'appuntamento.
 La ricetta che vi propongo è liberamente tratta e modificata dal libro: Il cibo di strada migliore del mondo, street food, dove trovarlo, come farlo.  Lonely Planet.
 Ho preparato i BeaverTails Pastry per merenda ma effettivamente, a seconda della farcitura, potrebbero tranquillamente diventare un vero e proprio pasto. 
Queste frittelle canadesi, devono il loro nome alla forma che hanno: molto simile alla coda dei castori, che sono gli animali simbolo del Canada.

 Si prepara quest'impasto a base di farine di frumento, si stende l'impasto dando la forma il più possibile simile alla coda del castoro, poi si friggono e infine si farciscono con zucchero e cannella (la versione più tradizionale), oppure con crema di cioccolato e burro d'acero, o ancora con la frutta come ho fatto io, con mela e cannella, o ancora con banana e cioccolato. L'importante per i beaver tails pastry è che siano farciti con ingredienti rigorosamente dolci. 
I BeaverTails Pastry sono originari di Ottawa, Ontario, Canada. 
Fondatore della BeaverTails fu Grant Hooker che con la moglie Pam aprì il suo primo chiosco nel 1980 e poco dopo registrò il marchio e da allora il beaverTails Pastry divenne il dolce simbolo dello street food canadese, che naturalmente non potremmo far altro che assaggiare se andassimo in Canada. Ma nel frattempo, possiamo gustarci queste deliziose frittelle canadesi a casa nostra, per concederci una deliziosa merenda. Ottime da proporre se avete ospiti sia grandi che piccini.  
Eccovi la semplice ricetta, che ho preparato in questi giorni di festa e che ho proposto con una farcitura di mela caramellata con cannella, una vera delizia!

BEAVER TAILS PASTRY
frittelle canadesi
street food canadese
per 8 frittelle  

7 gr di lievito secco per panificazione (tipo Mastro Fornaio)
60 gr di acqua tiepida (scaldata qualche secondo a microonde)
un cucchiaino di zucchero
150 gr di farina di forza (tipo Manitoba)
150 gr di farina integrale oppure di farina di segale 
un cucchiaino di sale
60 ml di latte tiepido (sempre scaldato a microonde)
45 gr di burro morbido 
un uovo
olio di arachide per friggere 

per farcire...
3 mele lavate, private del torsolo e tagliate a cubetti
una spolverata di cannella
5-6 cucchiai di zucchero di canna
mezzo bicchierino di rum oppure acqua se non volete usare il liquore
zucchero a velo 

frittelle canadesi, street food

  1. Mescolate il lievito secco con l'acqua tiepida e lo zucchero in una ciotolina  e lasciate riposare per 5 minuti. 
  2. Mescolate in una terrina piuttosto grande le 2 farine con il sale. Oppure se usate il Bimby/Thermomix come me, mettete le 2 farine nel boccale e frullate per 5-6 secondi a Velocità 4-5.
  3. Se fate l'impasto a mano, create un piccolo cratere al centro delle farine e versatevi il lievito sciolto, l'uovo, il burro e il latte e mescolate bene. Se procedete col Bimby/Thermomix aggiungete alle farine nel boccale: il lievito sciolto precedentemente, l'uovo, il burro e il latte e frullate a Velocità Spiga per 1-2 minuti
  4. Otterrete un impasto molto elastico, che dovrete far riposare in una terrina oliata per almeno un'ora e mezza. Formate la classica palla che dovrà raddoppiare il suo volume. 
  5. Riprendete l'impasto e sgonfiatelo lavorandolo ancora per qualche minuto. 
  6. Dividetelo in 2 panetti, poi dividete ogni panetto ancora in 4. Così da ottenere 8 porzioni d'impasto, che dovete stendere in forma allungata, così che ricordi la coda di un castoro. 
  7. Lasciate riposare ancora per una decina di minuti, poi scaldate l'olio in una padella con sponde piuttosto alte. Abbondate con l'olio. Friggete queste frittelle poche alla volta e per un paio di minuti per parte, così che si gonfino bene e diventino dorate. 
  8. Scolatele con la schiumarola, adagiatele su carta assorbente e poi farcitele come preferite. 
  9. Se scegliete la farcitura che ho fatto io, mentre le "code" di castoro tirate lievitano: lavate, togliete il torsolo alle mele e tagliatele a pezzetti. Poi in una padella possibilmente antiaderente, mettete lo zucchero, le mele tagliate e versate dopo un paio di minuti il rum (oppure l'acqua) e fate cuocere per 7-8 minuti. 
  10. Togliete dal fuoco e farcite i beaverTails pastry. Se volete potete aggiungere anche un poco di sciroppo d'acero su ogni frittella. 

street food canadese

Una ricetta di strada letteralmente... 
Street food canadese


Un abbraccio,
a presto 
Cinzia 

Grazie di cuore Rita!!!
Sentirti mi ha fatto immensamente piacere,
un abbraccio grande..

Commenti

  1. Frittelle con sopra mela cotta con cannella???? ma devono essere deliziose!!!!!! un bacione cara e ancora auguroni .-)

    RispondiElimina
  2. non conoscevo queste prelibatezze...ed è gravissimo!!!!!
    mi pinno subito la ricetta, e spero di riuscire a provarle quanto prima!
    Baci e tanti auguri!!!
    Clelia

    RispondiElimina
  3. NEANCHE IO CONOSCEVO QUESTA BONTA' , GRAZIE PER LA RICETTA .......UN ABBRACCIO E BUON ANNO

    RispondiElimina
  4. Che frittelle meravigliose Cinzia!!!!
    Dove ci sono le mele ci sono io quindi ... assolutamente da provare!!!
    Un mega abbraccio e Buon 2015
    Carmen

    RispondiElimina
  5. delizioso questo street food, ma che bella ricetta hai scovato!
    Complimenti e grazie per aver partecipato!

    RispondiElimina
  6. Davvero interessante, semplice e buona, come dici tu un'ottima merenda...
    Alla prossima e ancora buon anno!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie d'essere arrivato fin qui. Mi farebbe piacere mi lasciassi un commento, una traccia del tuo passaggio, che sia esso complimento o critica..

Post popolari in questo blog

Liquore al pino cembro o cirmolo

Eccomi con una ricetta valdostana forse meno conosciuta del genepy , che trovate qui , ma altrettanto apprezzata: il liquore al pino cembro.  Il pino cembro o cirmolo (pinus cembra) è un albero sempreverde che vive sulle Alpi, originario dell'Europa centrale e diffuso in parecchie zone della Valle d'Aosta, dell'Alto Adige e nelle valli cuneesi e torinesi. E' una specie longeva e può raggiungere i 25-30 metri di altezza, anche se solitamente non supera i 15 metri.

Straccetti di pollo al forno

Cinzia ai fornelli / STRACCETTI DI POLLO AL FORNO  Eccomi con una ricetta sfiziosa e sempre apprezzata da grandi e piccini... Soprattutto i bambini adorano questi straccetti di pollo o tacchino a piacere, semplicemente aromatizzati con pane grattato, formaggio grana, origano e altre erbe aromatiche se volete, il tutto ben amalgamato per un impanatura sfiziosa e resa leggera dalla cottura in forno. La carne resterà croccante fuori e morbidissima dentro. Una vera delizia da preparare per pranzo o per cena, una ricetta facile e veloce.  Straccetti di pollo al forno: per 4-5 persone un petto di pollo a fette, poi tagliato a strisce sottili 3 cucchiai di pane grattato 3 cucchiai di grana grattugiato sale  origano secco o fresco tritato(e altre aromatiche a piacere se vi piacciono come rosmarino, salvia, timo fresche o secche, finemente tritate) 1-2 uova leggermente sbattute  un goccio d'olio di oliva (3 cucchiai circa)  Straccetti di pollo o tacchino al f

Detersivo lavastoviglie col Bimby

Eccomi tornare dopo parecchi giorni di latitanza e decisamente con una ricetta insolita ma utile e soprattutto molto economica. Salva spesa se vogliamo e di questi tempi non è affatto male. Economia a parte, direi che è una buona soluzione anche a livello ambientale. Ho testato il detersivo lavastoviglie homemade per qualche giorno prima di proporvi la ricetta, perché volevo vedere come funzionava e vi assicuro che lava bene. L'ho provato sia con lavaggio normale che con il lavaggio intensivo, non l'ho provato con il lavaggio eco, semplicemente perché con questo detersivo lavastoviglie preparato col Bimby/Thermomix è consigliato l'uso di acqua molto calda. Ho trovato questa ricetta nei miei vecchi appunti di cucina, quando avevo comprato il Bimby TM31, ricordo che la signora che si occupò della vendita mi passò parecchie ricette che non facevano riferimento ad alcun libro.