La ricetta che vi propongo è un classico della cucina piemontese, un dessert di fine pasto che la mia nonna preparava spesso. Esistono diverse ricette, questa che vi propongo è semplicissima e poco elaborata. Una piccola parentesi sulla pesca, frutto che oltre ad essere energetico ha
proprietà diuretiche e leggermente lassative, è ricco di minerali e di vitamine A, B e C. Una ricetta questa che predilige le pesche fresche, quelle belle corpose e piuttosto grandi, ma se non le avete potete usare anche le pesche sciroppate, ricordandovi di omettere lo zucchero, perché sono già dolci essendo conservate nello sciroppo. Ormai la stagione delle pesche è praticamente finita, ma al mercato si trovano ancora, ed ho pensato di proporvi questo dolce, visto il tempo uggioso e il piacere di accendere il forno in questi giorni d'autunno. Ma bando alle ciance, eccovi la semplice ricetta.
3 Pesche ben lavate con la buccia, divise a metà, togliendo il nocciolo
100 gr di amaretti sbriciolati
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di cioccolato amaro in polvere
qualche fiocchetto di burro per completare
facoltativo: un tuorlo d'uovo
- Lavate bene le pesche, poi dividetele a metà, togliendo il nocciolo e con un cucchiaino cercate di svuotare il più possibile ogni mezza pesca, mettendo la polpa che togliete in una ciotola.
- Man mano che svuotate le pesche, adagiatele poi in una pirofila, possibilmente foderata con carta forno.
- Trasferite la polpa nel boccale del vostro robot da cucina (io nel Bimby) aggiungete gli amaretti, lo zucchero e la polvere di cioccolato e frullate bene. Dovete ottenere una crema piuttosto liquida.
- A questo punto riempite le mezze pesche con la crema ottenuta, sistemate su ciascuna un fiocchetto di burro e infornate per 35-40 minuti a 170°.
Quando le pesche saranno morbide sono pronte. Potete gustarle calde o fredde. Il giorno dopo sono ancor più buone!. Questa ricetta è davvero semplicissima, potete aggiungere un tuorlo d’uovo se volete seguire alla lettera la tradizione piemontese. Io non l’ho messo, ma erano deliziose comunque.
A presto,
Cinzia
Io adoro le pesche, e questa ricetta è deliziosa!
RispondiEliminabuonissime... e poi la tua ricetta è davvero semplice... da provare!!!! grazie!
RispondiEliminaè un dessert che amo molto!!!! quest'anno tra una cosa e l'altra non l'ho mai fatto...devo rimediare con le pesche sciroppate!!
RispondiEliminaClelia
Ciao Cinzia :) Ma lo sai che non le ho mai provate? Le conosco ma non ho mai avuto il piacere di assaggiarle, devo rimediare! Chissà che buone, grazie per la ricetta e complimenti! :) Un bacione, buona serata :**
RispondiEliminaBuone sì cara Cinzia, in un modo simile mia nonna faceva le mele! E' vero che le ricette di posti diversi alla fine si somigliano. Sono un po' bollita stasera e non ho alcuna voglia di cominciare un'altra settimana. E ho freddo... ti mando un bacione a presto
RispondiEliminaQuesta è una della nostre ricette piemontesi preferite! Le pesche con il cacao e gli amaretti si sposano perfettamente!!
RispondiEliminabuone buone buone!!!
RispondiEliminaQuanto mi piacciono le ricette della nonna e questa e' da replicare anche qui in campania.
RispondiEliminaA presto
Superbe, Proprio come quelle di mamma!!!!!
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